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Analisi demografica Porcari 2001-2010

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La popolazione residente e la densità abitativa

Dal 2001 al 2010 il Comune di Porcari registra un significativo aumento della popolazione residente e, conseguentemente, della densità abitativa. La popolazione residente passa da 7.072 nel 2001 a 8.735 nel 2010, con un incremento di 1.663 unità pari al 23,51%. La densità abitativa cresce da 396 a 489 persone per km quadrato. A titolo esemplificativo, si osservino i dati inerenti alla densità abitativa e risultanti dall'ultimo censimento Istat (2001) per i singoli comuni capoluogo di provincia della Regione Toscana. Con specifico riguardo alla Provincia di Lucca, invece, nel medesimo anno la densità abitativa si attesta su un valore di 210 persone3. Si evince, quindi, che nel 2001 la densità abitativa del Comune di Porcari è quasi il doppio (1,88 ovvero 396 persone su 210) di quella provinciale. Analizzando il 2010, si segnala che tale valore ammonta a 2,2 (ossia 489 persone su 2214).

Il tasso di crescita annuo composto della popolazione residente
Il tasso di crescita annuo composto (d'ora in poi CAGR)5 tra il 31/12/2002 e il 31/12/2010 della popolazione residente e, parallelamente, della densità abitativa, è pari al 2,6%. Nel seguente grafico, si evidenziano le variazioni percentuali della popolazione residente per ciascun anno solare dal 2003 al 2010. L'incremento percentuale più alto si registra nel 2006, anno in cui la popolazione residente cresce di circa il 4,4%. L'incremento della popolazione residente è molto variabile di anno in anno ma sempre positivo.

Il saldo naturale e migratorio
In relazione al saldo naturale, ossia alla differenza tra il numero delle nascite e quello dei decessi, nel periodo 1999-2010 si assiste ad un complessivo trend di crescita. A ben vedere, tale saldo passa da 5 nel 9
1999 a 31 nel 2010. Il saldo naturale impatta, comunque, in misura modesta sulla crescita della popolazione, visto che è soltanto pari al 10,9% dell‟incremento dei residenti del Comune di Porcari nel biennio 2009-2010.
Anche il saldo migratorio, ovvero la differenza tra il numero degli immigrati e degli emigrati registrati nel Comune di Porcari nel periodo 1999-2010, mostra una tendenza moderatamente crescente. In valori assoluti, in particolare, occorre segnalare che il 2006 rappresenta un anno cruciale, perché si manifesta una significativa inversione del saldo migratorio, a seguito del progressivo incremento degli emigrati rispetto a quello degli immigrati.
Inoltre, si osserva che dei 385 immigrati registrati nel 2010 solo 43 (per un‟incidenza di circa 11 punti percentuali) provengono direttamente dall‟estero. La restante parte, dunque, giunge da altre zone del territorio nazionale. Il dato complessivo concerne gli immigrati e gli emigrati del Comune di Porcari, ma non fornisce alcuna precisazione sulla nazionalità.

Il tasso di crescita annuo composto dei residenti stranieri
Il CAGR della popolazione straniera residente nel Comune di Porcari è pari, nel periodo 31/12/2003- 31/12/2009, a circa il 15,7%. I residenti stranieri, in termini assoluti, nel 2009 ammontano a 918. Nel periodo considerato, il CAGR dei residenti stranieri del Comune di Porcari è stato superiore rispetto a quello della Piana e della Provincia di Lucca nonché della Regione Toscana e dell‟intero Paese.

L'incidenza dei residenti stranieri sul totale dei residenti rispetto al livello Provinciale, regionale e nazionale
Nel periodo 2003-2009, l‟incidenza dei residenti stranieri sul totale dei residenti del Comune di Porcari è andata progressivamente crescendo. Nel 2009 tale valore è pari circa al 10,9%. Come si evince dal grafico di seguito riportato, la percentuale dei residenti stranieri sul totale dei residenti è, nell‟arco temporale 2003- 2009, costantemente superiore a quella rilevata nella Piana e nella Provincia di Lucca oltre che nella Regione Toscana e in Italia.
Ciò conferma che le caratteristiche del tessuto economico locale sono particolarmente attrattive per gli immigrati stranieri e che il Comune di Porcari ha accolto un flusso significativo.
Nel periodo 2003-2009, inoltre, l‟incremento della percentuale dei residenti stranieri sul totale dei residenti si attesta su livelli comparabili a quelli riscontrati nella Provincia di Lucca, nella Regione Toscana e nell‟Italia Si può pertanto ritenere che la maggiore presenza di stranieri sia legata alla storia economico-demografica del Comune di Porcari.

La provenienza geografica dei residenti stranieri
I residenti stranieri al 2009, pari a 918, principalmente sono di origini europee. In particolare, l‟incidenza dei residenti provenienti dal resto d‟Europa è pari al 68%. Tra i residenti stranieri, vi è una lieve prevalenza dei maschi sulle femmine, pari rispettivamente a 470 (circa il 51%) e 448 (circa il 49%).
Come si è anticipato, nel Comune di Porcari la percentuale di cittadini residenti stranieri di genere maschile è più elevata – anche se lievemente – di quella di genere femminile. Nella Provincia di Lucca, invece, si segnala la prevalenza dei cittadini residenti stranieri di genere femminile. In chiave comparativa, quindi, si conferma una maggiore attrattività del comune esaminato per i lavoratori di sesso maschile. Ciò probabilmente consegue dai tratti distintivi del settore manifatturiero locale.
La crescita annua maggiore è stata registrata, nel periodo 2003-2009, dai residenti provenienti dall‟Asia, in quanto il CAGR è pari al 22%. Essi, tuttavia, nel 2009 incidono sul totale dei residenti stranieri per circa il 4%.
Focalizzando l‟attenzione sui singoli Paesi di provenienza, circa l‟83% dei residenti stranieri è di origine albanese (45% circa), marocchina (22% circa) e rumena (16% circa). Occorre altresì aggiungere il 7% di persone provenienti dalla Tunisia (circa 4%) e dallo Sri Lanka (3%). Pertanto, circa il 90% dei residenti stranieri giunge dalle cinque nazioni sopra menzionate.

La struttura della popolazione

Popolazione di età compresa tra 0 e 18 anni
Nel periodo 31/12/2002-31/12/2010 il CAGR della popolazione di età compresa tra 0 e 18 anni si attesta su una soglia significativamente superiore nel Comune di Porcari (circa il doppio) rispetto a quello di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana.
Nel 2010, la popolazione di età compresa tra 0 e 18 anni pesa sul totale della popolazione comunale residente per circa il 17,3%. Rispetto al Comune di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana, l‟incidenza della popolazione comunale compresa nella fascia 0-18 risulta superiore di circa 1-2 punti percentuali in tutto il periodo considerato.
Si evidenzia che a partire dalla fascia di età 3-5, l‟incremento della popolazione giovanile nel Comune di Porcari è costantemente più elevato rispetto alle altre aree territoriali comparate.

Popolazione di età compresa tra 19 e 44 anni
Nel periodo 31/12/2002-31/12/2010 anche il CAGR della popolazione di età compresa tra 19 e 44 anni assume un valore significativamente superiore nel Comune di Porcari rispetto a quello di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana, per i quali l‟indice di crescita annuale risulta negativo.
Nel 2010, la popolazione di età compresa tra 19 e 44 anni incide sul totale della popolazione residente a Porcari per circa il 36,6%: rispetto al Comune e alla Provincia di Lucca nonché alla Regione Toscana, il dato relativo al Comune di Porcari è più elevato di 3-4 punti percentuali. In termini di trend, l‟incidenza, al pari di quanto accade per le altre realtà geografiche considerate, si riduce nel tempo, sebbene in misura minore (circa un punto percentuale).
Analizzando l‟andamento dell‟incidenza percentuale delle diverse fasce di età (19-25 e 26-44) rispetto al totale della popolazione di età compresa tra 19 e 44 anni, si osserva una riduzione del peso della fascia 19- 25 (età universitaria) di circa quattro punti percentuali cui corrisponde un medesimo incremento per la fascia 26-44.

Popolazione di età pari o maggiore di 65 anni
Nel periodo 31/12/2002-31/12/2010, nel Comune di Porcari, il CAGR della popolazione di età pari o superiore ai 65 anni registra un punto percentuale in più rispetto al Comune e alla Provincia di Lucca nonché alla Regione Toscana.
Nel 2010, la popolazione di età pari o maggiore di 65 anni incide su quella comunale complessiva per circa il 18,7%. Rispetto al Comune di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana, la percentuale rilevata nel Comune di Porcari è inferiore di 3-4 punti percentuali. In termini di trend, diversamente da quanto accade nelle altre realtà geografiche comparate, l‟incidenza si riduce nel tempo, sebbene in misura ridotta (meno di un punto percentuale).

Popolazione di età pari o maggiore di 65 anni che vive sola
Nel periodo 2002-2010, la percentuale della popolazione sola di età pari o maggiore a 65 anni sul totale dei residenti si riduce di circa un punto. Nello specifico, nel 2010 tale valore è pari al 7,4%.
Complessivamente, l‟incidenza della popolazione sola di età pari o superiore a 75 anni sul totale dei residenti mostra una sostanziale stabilità. In particolare, si tratta di una grandezza numerica che nel 2010 si attesta su una soglia del 5,2%.
Riguardo alla popolazione sola di età pari o maggiore di 75 anni, si evince una netta prevalenza delle femmine sui maschi che, nel 2010, si palesa nei seguenti valori: 83,1% e 16,9%. Nel periodo 2002-2010, l‟incidenza di ciascun sesso ha subito una variazione (per le femmine in aumento, mentre per i maschi in riduzione) di circa quattro punti percentuali.

Alcuni indici relativi alla struttura della popolazione
Nel 2010, dal valore assunto dall‟indice di vecchiaia, è possibile evincere che per ogni 2 persone di età uguale o inferiore ai 14 anni vi sono circa 3 persone di età pari o maggiore a 65 anni.
Nel medesimo anno, il valore di circa il 51% assunto dall‟indice di dipendenza demografica implica che per ogni persona ipoteticamente non attiva (cioè di età pari o inferiore a 14 anni oppure pari o superiore a 65 anni) vi sono circa 2 persone ipoteticamente attive (cioè di età compresa tra 15 e 64 anni).
L‟indice di ricambio della popolazione in età attiva si focalizza sulle "code" della popolazione in età attiva (ossia persone in età compresa tra 15 e 19 e tra 60 e 64). Il valore relativo al 2010 segnala che per ogni 3 persone in età compresa tra 15 e 19 vi sono circa 4 persone in età compresa tra 60 e 64 anni.
L‟Indice di struttura della popolazione in età lavorativa, che confronta l‟entità del numero di persone inserite nelle due macro fasce di età lavorativa (ossia tra 15 e 39 anni e tra 40 e 64 anni), assume nel 2010 un valore tale per cui ogni 8 persone di età compresa tra 15 e 39 anni vi sono circa 9 persone di età compresa tra 40 e 64 anni.
Con riferimento all‟indice di vecchiaia, nel periodo 2002-2010 il Comune di Porcari si attesta su valori costantemente e significativamente più bassi rispetto a quello di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana. Ciò indica una popolazione in termini comparativi più giovane.
22 Considerazioni simili a quelle svolte per l‟indice di vecchiaia possono essere desunte dall‟indice di dipendenza demografica. Rispetto al Comune di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana, tale indice nel periodo 2002-2010 assume nel Comune di Porcari valori costantemente più bassi. Inoltre, rispetto alle altre aree geografiche esaminate, il trend rilevato nel Comune di Porcari cresce, ma ad un tasso minore. Di conseguenza, il differenziale di valori tra Porcari e le suddette aree geografiche aumenta nel periodo considerato.
Anche l‟indice di ricambio della popolazione attiva è, nel periodo 2002-2010, costantemente e significativamente più basso nel Comune di Porcari rispetto a quello di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana. Si osserva, tuttavia, che nel periodo considerato la differenza di valori tra il Comune di Porcari e le altre aree geografiche comparate si riduce drasticamente, a seguito di un trend crescente per la cittadina esaminata e, al contempo, decrescente sia per il Comune sia per la Provincia di Lucca sia per la Regione Toscana.
Da ultimo, anche per l‟indice di struttura della popolazione in età lavorativa, i valori riconducibili al Comune di Porcari sono costantemente più bassi nel periodo 2002-2010. Ad ogni modo, nell‟arco temporale considerato il trend del Comune di Porcari crescente a ritmi più sostenuti rispetto a quello di Lucca, alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana. Ciò, come è agevole intuire, comporta una conseguente riduzione nel differenziale di valori.

Alcune osservazioni di sintesi desunte dall'analisi demografica
In conclusione, sintetizzando quanto emerso dall‟analisi demografica del Comune di Porcari, si può desumere che:

- la popolazione comunale residente nel periodo 2002-2010 è cresciuta costantemente e, di conseguenza, anche la densità abitativa;

-la quota di residenti stranieri sul totale dei residenti assume valori significativi se confrontati con quelli della Piana e della Provincia di Lucca nonché della Regione Toscana e dell‟Italia. Si evince, comunque, che nel periodo 2003-2009 l‟incremento dell‟incidenza dei residenti stranieri è in linea con quello rilevato nelle altre aree geografiche comparate;

-nel 2009, tra i residenti stranieri del Comune di Porcari, si osserva una quota di maschi superiore di oltre quattro punti percentuali rispetto a quella registrata nel medesimo anno per i residenti stranieri dell‟intera Provincia di Lucca (51,2% vs. 47%);

- i residenti stranieri provengono per lo più da tre Paesi: Albania, Marocco e Romania. Nell‟arco temporale 2003-2009, la crescita di gran lunga maggiore si è registrata nel numero di residenti di origine rumena (oltre il 40% di CAGR). Con specifico riguardo agli albanesi e ai marocchini, invece, il CAGR nel periodo considerato è superiore al 10%;

- in relazione alla struttura della popolazione, si nota, rispetto al Comune e alla Provincia di Lucca e alla Regione Toscana, una maggiore incidenza delle fasce di età più basse (come evidenziato dall‟indice di vecchiaia, dall‟indice di ricambio della popolazione attiva e dall‟indice di struttura della popolazione in età lavorativa) e, allo stesso tempo, una minore incidenza della popolazione considerata ipoteticamente non attiva sul totale dei residenti;

- tra la popolazione residente di età maggiore di 75 anni che vive sola, si osserva una netta prevalenza del sesso femminile rispetto a quello maschile.

Criticità rilevate
• Il trend crescente della popolazione residente esercita una rilevante pressione abitativa;
• Elevata presenza di stranieri che può porre problemi di integrazione e che spinge ad adottare adeguate politiche anche sotto il profilo abitativo e dei servizi;
• Elevato peso e forte crescita di alcune comunità di stranieri (es. albanesi, rumeni e marocchini) che pone l‟esigenza di realizzare politiche di integrazione compatibili con le diverse culture di provenienza;
• Incidenza significativa delle fasce di età più basse (sia in età lavorativa sia in età pre-lavorativa) che da un lato offre positive opportunità ma dall‟altro impone soluzioni specifiche per le giovani generazioni anche al fine di favorire le loro potenzialità per lo sviluppo economico e sociale del territorio;
• La presenza di anziani (nella fascia di età maggiore di 75 anni), anche se in misura minore rispetto agli altri ambiti territoriali, sottolinea la necessità di interventi, anche di tipo abitativo, per il sostegno della qualità della vita degli stessi.

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Ultima modifica il Giovedì, 15 Maggio 2014 14:46

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